tag:blogger.com,1999:blog-31356445714662345592024-02-07T13:19:21.125+01:00UDU COSENZA, LA FORZA DEL SINDACATOessere studenti significa avere dei diritti,
essere dell'udu significa difenderli!UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.comBlogger122125tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-362757299648253332010-11-15T20:00:00.003+01:002010-11-15T20:01:50.912+01:0017 Novembre - UNICAL/COSENZA<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz0tbVfCCXTCdfCsCVzQzS9lcTU2XIDxgyvvd95xC6XN5Y2Beq4J66AZq6-Dooa2lIpmKiBC0ubtarqVbIyVN6plngTAt0fJV6fGQeZR8kcVGo9pfsMRJwKdVTIlZ8wjYxPZoRFiLleDA/s1600/17+novembre_controverso_unical.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 280px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz0tbVfCCXTCdfCsCVzQzS9lcTU2XIDxgyvvd95xC6XN5Y2Beq4J66AZq6-Dooa2lIpmKiBC0ubtarqVbIyVN6plngTAt0fJV6fGQeZR8kcVGo9pfsMRJwKdVTIlZ8wjYxPZoRFiLleDA/s400/17+novembre_controverso_unical.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5539853660716318690" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-83700341434622390082010-06-06T11:33:00.003+02:002010-06-06T11:35:04.626+02:00- 3 : verso l'assemblea d'ateneo UNICAL<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0IWoIt0N3shXEqla83P1IhHEyz4McEPJ5htXal_DfdKwqCzn0QsamenJCTq0rwhXHRQ-4-BC3qc0B-tuyfp1bl2MQuMDsl__K1OJciZHI4ZiQcVyDShPi1eHbegBBKEYxuMk4AxZwFOA/s1600/assemblea+d%27ateneo.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0IWoIt0N3shXEqla83P1IhHEyz4McEPJ5htXal_DfdKwqCzn0QsamenJCTq0rwhXHRQ-4-BC3qc0B-tuyfp1bl2MQuMDsl__K1OJciZHI4ZiQcVyDShPi1eHbegBBKEYxuMk4AxZwFOA/s400/assemblea+d%27ateneo.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5479591789225352306" /></a><br />llUDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-47563109528706565312010-06-06T11:29:00.003+02:002010-06-06T11:33:24.109+02:00Verso l'Assemblea Generale d'Ateneo dell'UNICALVERSO l'Assemblea d'Ateneo Unical del 09 Giugno, ore 10.30 - AULA MAGNA<br /><br />(d)Istruzione Universitaria<br /><br />Il nuovo disegno di legge Gelmini in materia di Università costituisce l’ultima (e probabilmente definitiva) tappa di un lento e progressivo processo di smantellamento del sistema universitario pubblico italiano, cominciato dieci anni or sono, con il cosiddetto processo di Bologna (1999).<br /><br />Ricostruendo le fasi di questo percorso, ci si può accorgere di quanto siano stati deludenti i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi che ci si prefiggeva con le varie riforme e di come, invece, stia prendendo corpo una creatura mostruosa che ha perso la vocazione umanistica del modello humboldtiano di Università.<br /><br />Si può intravedere il complesso intreccio di trame, appetiti ed interessi che si stanno addensando così insistentemente attorno al mondo universitario; rispondono alle stesse logiche che stanno dietro al tentativo di privatizzazione di altri beni pubblici fondamentali quali l’acqua.<br /><br />Questa logica è semplice: tutto è business e per comprare a buon mercato un bene pubblico, bisogna prima mandarlo in fallimento e poi svenderlo ad una cordata di imprenditori “coraggiosi”.UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-61428129961245630832010-06-06T11:28:00.001+02:002010-06-06T11:29:20.439+02:00Solidarietà al comitato di lotta "Prendo-Casa" di CosenzaLa casa è un diritto primario che oggi con l'imperversare della crisi è sempre meno sicuro avere. Precari e precarie della città di Cosenza in questo mese hanno occupato uno spazio in disuso a viale Trieste per riappropriarsi di una vita dignitosa loro negata.<br /><br />Per una classe politica che salva le banche e chiede “sacrifici” alla popolazione, questo non è lecito.<br />Non è lecito trovare collettivamente una soluzione per vivere meglio.<br />Non è lecito dissentire.<br />Non è lecito sottrarre al privato per restituire al pubblico.<br /><br />E' lecito, tuttavia, non pagare stipendi, licenziare, aumentare le tasse e le rette universitarie, ridurre gli individui a merce.<br />I sacrifici che impongono non possono e non devono essere sostenuti dalle classi sociali più deboli, specie ad oggi di fronte all'avanzare della crisi. Crisi strutturale, di un sistema economico marcio. Che la crisi la paghino padroni, banchieri e quanti si arricchiscono sul lavoro e sulla fatica della gente!<br />Sempre di più sarà necessario per famiglie, migranti, studenti e tutti coloro che si troveranno in condizione di precarietà prendersi quello che gli spetta: destinare alla comunità quello che per troppo tempo è servito per ingrassare le tasche di chi ha speculato, di chi ha pensato solo al proprio profitto.<br /><br />Il Movimento Studentesco Unical vuole esprimere solidarietà nei confronti del Comitato “Prendo Casa” per lo sgombero forzato che hanno subito in questi giorni dallo stabile occupato in viale Trieste, certo che uno sgombero non fermerà il proseguo di una lotta che i precari e le precarie devono portare avanti.<br />Lottare nel nostro presente è l'unico modo per conquistarsi ad un altro futuro.UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-86405479693601674612010-05-19T21:42:00.001+02:002010-05-20T16:17:33.224+02:00Iniziative di lotta contro il DDL GELMINIRISCHIO BLOCCO PROSSIMO<br />ANNO ACCADEMICO 2010-2011<br /><br />17-22 Maggio 2010: settimana di mobilitazione nazionale di tutti i ricercatori e gli studenti italiani contro il Disegno di Legge Gelmini che dal 2009 minaccia di smantellare l'Università pubblica, anche a causa dei tagli previsti al Fondo di Finanziamento Ordinario. <br /><br />CONSEGUENZE PRATICHE:<br /><br />• Considerevole aumento delle tasse universitarie:<br /> Prima rata: +50 € circa; Seconda rata (scadenza 31/05): +100 € circa;<br />• Aumento indennità dei presidi: +21%;<br />• Aumento spese per il personale dirigente di ruolo: +98%;<br />• Diminuzione interventi (DSU) a favore degli studenti e dei laureati: -67%;<br />• Azzeramento assegni di ricerca: -100%.<br /><br />La parola d’ordine che ha caratterizzato il movimento dello scorso anno è stata “noi la crisi non la paghiamo”. Una crisi mondiale che contrariamente a quanto fanno emergere mass media e classi politiche dirigenti non riguarda semplicemente il mondo della finanza ma è una crisi strutturale di un sistema economico che si basa sul profitto. Le politiche di “austerità” adottate dai governi europei per far fronte agli effetti della crisi si ripercuotono direttamente sulle nostre spalle e su quelle delle nostre famiglie: disoccupazione, licenziamenti, riduzione dei salari, precarietà, tagli all’istruzione, sanità, pensioni e privatizzazione dei beni comuni. In particolare nelle nostre università siamo costretti ad affrontare un aumento considerevole delle tasse (vedi sopra) che ci rifiutiamo di accettare proprio in virtù di quella parola d’ordine che ancora caratterizza il nostro agire politico. <br /><br />LOTTIAMO PER:<br />• lo slittamento dei termini di scadenza per il pagamento della 2ª rata al 30 Giugno;<br />• la riduzione dell’aumento della 2ª rata;<br />• implementare il fondo destinato al diritto allo studio.<br /><br />Non capiamo per quale motivo, a parità di reddito rispetto allo scorso anno, siamo costretti a pagare questo aumento nonostante le ultime misure politiche ed economiche in materia di istruzione hanno ridotto quantitativamente e qualitativamente l’offerta formativa e didattica. Studenti, ricercatori e precari martedì 18 Maggio hanno occupato simbolicamente il rettorato dell’UniCal. I ricercatori e i precari hanno ufficializzato la loro intenzione di bloccare il prossimo anno accademico rifiutandosi di continuare a lavorare senza ricevere alcuna retribuzione, rivendicando la propria dignità intellettuale e professionale. Siamo convinti che l'unico modo per arrestare questo processo distruttivo, avallato negli ultimi anni in perfetta continuità da centro-destra e centro-sinistra, sia quello di unire le forze. <br /><br /><br /><br />NOI STUDENTI crediamo nella necessità di costruire insieme momenti di discussione e di lotta per contrastare il verticismo decisionale che, ormai da troppo tempo, mette in mano a pochi il futuro di molti. <br /><br />Le iniziative che nell’immediato andremo a costruire insieme sono<br /><br />Lunedì 24 maggio, ore 10.00, palazzo Rettorato <br />Sit-in di protesta contro l’aumento delle tasse e per la proroga di scadenza di pagamento della II RATA<br /><br /><br />ASSEMBLEE DI FACOLTÀ<br />Martedì 25, ore 18.00 <br />Economia, Aula EP2 (cubo 0/C)<br /><br />Mercoledì 26, ore 10.30 <br />Scienze Politiche + Farmacia, Aula L1 (Polifunzionale)<br /><br />Giovedì 27, ore 11.00<br />Lettere e Filosofia + S.M.F.N., Aula Filol. 8 (cubo 28/B)<br /><br />Giovedì 27, ore 15.30<br />Ingegneria, Aula A <br /><br />La partecipazione non si delega!<br /><br />CONTRO UN FUTURO PRECARIO<br />UN PRESENTE DI LOTTA!!!UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-42517906873371440722010-05-19T12:28:00.000+02:002010-05-19T12:30:04.588+02:00Nota stampa post-elezioni CNSU – “LISTA UDU, LISTE di SINISTRA, LISTE DEMOCRATICHE” – Comitato elettorale CalabriaE il vento cambia…<br /><br /><br /><div style="text-align: justify;"> A pochi giorni dal voto per il rinnovo del CNSU, sono molte le cose di cui discutere e non si tratta solo di numeri. L’esito delle elezioni è stato accolto con gioia nella e sotto la sede dell’UdU Cosenza, tra gli sguardi stupiti di chi, sul ponte coperto del Campus di Arcavacata, è abituato ad un altro genere di successi e non riusciva a capire il motivo della festa. L’entusiasmo è lo stesso che ha connotato ogni giorno di questa campagna elettorale a sostegno della candidatura di Guerino Nisticò, perché il risultato di cui si parla non è soltanto meramente numerico, ma scaturisce dalla condivisione stessa di questo progetto, estesa dall'Università della Calabria ed in tutto il Sud con buoni risultati da Reggio Calabria a Catania, da Napoli a Messina, passando per Catanzaro ed altre città universitarie.<br /><br /><br />Liberi di scegliere, liberi di lottare e si festeggia perché ciascun voto per la “LISTA UDU, LISTE di SINISTRA, LISTE DEMOCRATICHE” è stato un voto libero e consapevole che contribuisce a dare gambe e fiato al progetto di una rete attiva di lotta, che oggi può dirsi realtà.<br /><br />Abbiamo scelto la strada più difficile: quella ancora da costruire. L’unica strada che può portarci ad un futuro che sempre di più ci appare negato.<br /><br /><br />È un percorso da fare tutti insieme, condividendo i momenti progettuali e di lotta, sempre dalla parte degli studenti, sempre partendo dal basso e sempre puntando ad un livello politico e democratico orizzontale di partecipazione e di impegno colletivo. Abbiamo deciso di lasciare ad altri la strada comoda degli “amici degli amici” lastricata di compromessi al ribasso e piccole svendite e di scegliere per noi un sentiero da inventare giorno per giorno. E se sarà in salita, vorrà dire che ci divertiremo di più, che ci entusiasmeremo di più, che faremo più sacrifici, che continueremo a lottare sempre di più senza remora alcuna.<br /><br />Il vento è cambiato: chi vuole studenti remissivi e incapaci di sognare rimarrà deluso!<br />Siamo ormai svegli e perfettamente consapevoli di avere la responsabilità di difendere la nostra Università e i nostri diritti di studenti a partire dallo stesso diritto allo studio.<br /><br /><br />È iniziato già un altro periodo di lotta, e questa volta la scelta è quasi obbligata. Basta pensare al bilancio di previsione 2010 che ci mette di fronte all’ennesimo aumento delle tasse e ad un taglio inconcepibile dei fondi destinati al DSU: si passa da 19 mln a 6 mln, seguito dai tagli agli assegni di ricerca, che vengono addirittura azzerati e alle borse di dottorato, che saranno ridotte del 50%.<br /><br /><br />Non resteremo in silenzio e non resteremo in attesa. Questa campagna elettorale è stata per noi l’opportunità per rilanciare politicamente su questioni nazionali e locali in modo da ritrovare la forza per allargare e socializzare il dissenso. L’obiettivo è creare una forza di opposizione sempre più concreta, anche attraverso la sinergia, finalmente ricostruita, con gli studenti delle altre Università del SUD; anche e soprattutto in netta e chiara contrapposizione al progetto di distruzione letale dell’intero Sistema Universitario che questo governo nazionale ha messo in atto e sta portando avanti in modo latente e graduale, con un impianto politico-ideologico preciso che mira a smantellare tutti i beni comuni patrimonio dello Stato e dei cittadini tutti. La lotta continua…ed ha bisogno della forza, del coraggio, della determinazione, del fervore di tutta la gente che ci ha sostenuto e di tutti coloro che hanno a cuore il bene dell’Università pubblica statale italiana!<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold;"> Invece, a chi ha visto in questa campagna elettorale solo un’altra occasione per testare l’efficienza di piccolissimi giochi di potere e reti di clientela basate su chissà cosa, non resta che qualche manifesto stropicciato e qualche bigliettino non ancora scolorito. Solo carta straccia.</span><br /> <br /><span style="font-weight: bold;"> A noi, invece, resta un cantiere aperto fatto di studenti e studentesse che hanno smesso di pensare che niente può cambiare. Si sono rimboccati le maniche e hanno ricominciato a lavorare per costruire la strada verso un futuro diverso, un cambiamento possibile e costruito veramente dal basso. Ancora una volta alla luce del Sole.</span></div>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-81318796487425471912010-05-17T09:20:00.002+02:002010-05-17T09:24:28.750+02:00NOI PULMINI NON NE VOGLIAMO!!!Qesto è il motto venuto fuori dalle elezioni al CNSU all'Unical. Un urlo di stizza e di protesta contro un sistema malato e corrotto! <br />Alla faccia dei pulmini messi a disposizione di qualche candidato per "carriare" voti, pulmini pagati da chi? se non da noi studenti con le tasse che vengono dirottate in parte alle associazioni sottoforma di finanziamenti per progetti (spesso e volentieri) fantasma. <br />Alla faccia delle ricariche effettuate come compenso per qualche voto, anch'esse pagate dal povero studente. <br />Alla faccia del quantomeno strano voto dei cinesi, fenomeno ormai datato. <br />Alla faccia di lettere scritte e distribuite sulla carta intestata del Centro Sociale Martensson, organo dell'università che non dovrebbe prendere posizioni, nelle quali si "raccomandava" un candidato. <br />Alla faccia delle infrazioni ai seggi. <br />Alla faccia delle "guerre" dei manifesti che rendono l'università in tempo di elezioni un Far West. <br />Alla faccia del risultato che può sembrare deludente.<br />NOI dobbiamo essere contenti 1415 studenti ci hanno scelto, 1415 studenti hanno scelto una POLITICA ONESTA, costruita sui fatti, sulla lotta, non su favori e compromessi. <br />Come l'anno passato alle scorse elzioni questo risultato (oltre 300 voti in piu del 2009) deve essere un nuovo punto di partenza...la lotta deve continuare, la lotta non deve mai finire. <br />Dobbiamo impegnarci affinchè questo numero aumenti sempre più! <br />Abbiamo avuto la conferma che il nostro finora è stato un buon lavoro! Sta a noi continuare! Sta a noi risvegliare quel senso critico che sembra orma disperso tra gli studenti universitari! Un altro anno di lotta ci aspetta non facciamoci trovare impreparati!<br /><br /> in questo post pubblichiamo la nota "post-elettorale" di Antonio Bruno, studente di fisica.UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-88291152444708950072010-05-11T09:41:00.001+02:002010-05-11T09:43:15.352+02:00GLI ALTRI VI TRATTANO COME NUMERI<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbiYSE6rcgxZsjZRGNs8_Ltnxy3EKXk3Mv-58cYTXf7Mtiqubo4VW8PFHA5w7BDfujc5d0FifXQgG6QKkbb07pHDs5rKGcZXDIa0w8r5lz09b-NVNQ22BlsrvUAxkhyYntDq2r4YNy9ww/s1600/n106566229387675_917.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 283px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbiYSE6rcgxZsjZRGNs8_Ltnxy3EKXk3Mv-58cYTXf7Mtiqubo4VW8PFHA5w7BDfujc5d0FifXQgG6QKkbb07pHDs5rKGcZXDIa0w8r5lz09b-NVNQ22BlsrvUAxkhyYntDq2r4YNy9ww/s400/n106566229387675_917.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5469914679951386802" /></a><strong>GLI ALTRI VI TRATTANO COME NUMERI!!<br />Liberi di Scegliere - Liberi di Votare<br /><br />ore 18:00<br />NON TAPP-ARTI LA BOCCA<br /></strong><em>Video Proiezioni - Arte di Strada - Musica</em><strong><br /><br />ore 19:00<br />incontro dibattito<br />con GUERINO NISTICò<br /></strong><em>a seguire Aperitivo Sociale e Musica</em>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-62209601845704821812010-05-03T14:45:00.004+02:002010-05-03T14:52:13.960+02:00CON GUERINO NISTICO', UNITI VINCIAMO<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWIJnPB9_ypgghlZpYkoA9-Q2FanFuib1xzqLm36kVvItNN8UTjN4IO1hW0JmjZRNtDcZCvT3JF2Rp9mOKBsvnsqPxOYIi1tPYrvbjC6yFBjXtWq6OQjLjh296m5DyiA2FMcBZ_-Ho_70/s1600/guero+cnsu.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 280px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWIJnPB9_ypgghlZpYkoA9-Q2FanFuib1xzqLm36kVvItNN8UTjN4IO1hW0JmjZRNtDcZCvT3JF2Rp9mOKBsvnsqPxOYIi1tPYrvbjC6yFBjXtWq6OQjLjh296m5DyiA2FMcBZ_-Ho_70/s400/guero+cnsu.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5467025403600709522" /></a><br />A 10 giorni dal voto per il CNSU, pesando le nostre forze prendiamo sempre più consapevolezza del fatto che <span style="font-weight:bold;">GUERINO NISTICO'</span>, candidato per LISTE DI SINISTRA-LISTE DEMOCRATICHE-UDU può essere eletto al Consiglio Nazionale in rappresentanza degli Atenei del Meridione.<br /><br />Chiediamo perciò, agli studenti dell'UNICAL e del SUD, di sostenere questa candidatura che nasce dal basso, frutto dell’<strong>IMPEGNO COSTANTE DI GUERINO IN DIFESA DELL'UNIVERSITA' PUBBLICA.<br /></strong>In particolare ci rivolgiamo a coloro che si sentono LIBERI DI SCEGLIERE, che non hanno MAI CHIESTO UN FAVORE PER OTTENERE UN DIRITTO.<br />Questa volta possiamo eleggere un nostro rappresentante che porti nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari le nostre richieste, quelle di tutti e non quelle di “gruppi organizzati” che <strong>COSTRUISCONO IL LORO CONSENSO ELETTORALE SULLA BASE DI RETI CLIENTELARI, CON IL FINE DI TUTELARE I PROPRI INTERESSI ECONOMICI E DI POTERE DA GESTIRE NELLE UNIVERSITA’.<br /><br />IL 12 E 13 MAGGIO DECIDI DI ANDARE A VOTARE, SENTITI LIBERO DI SCEGLIERE CHI PUO’ MEGLIO RAPPRESENTARTI, CHI PUO’ BATTERSI PER I TUOI DIRITTI, I DIRITTI DI TUTTI.</strong><br /><br /><em>“…solo la lotta paga…”</em>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-86189360618467558592010-04-17T19:21:00.002+02:002010-04-17T19:26:00.872+02:00CURRE CURRE GUAGLIO<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4DZvrUgKobw&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4DZvrUgKobw&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-41257751532755791142010-04-17T19:18:00.001+02:002010-04-17T19:20:55.992+02:00GUERINO SEI TU<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwAMBWb7bWJtiuTviEbs8GG3gpFLGFO0Ln2sD6JcPsNl7XmJcWPL_mm7HbtojNWo709A-hRQOp6NMSQt3SXdbZH_bUG6DqcadksGhDoVOwrwu0shoQLGPyVO03PckiTEWNjcB7R6R0X8o/s1600/25631_1382400727802_1465493706_1029406_530172_n.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 280px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwAMBWb7bWJtiuTviEbs8GG3gpFLGFO0Ln2sD6JcPsNl7XmJcWPL_mm7HbtojNWo709A-hRQOp6NMSQt3SXdbZH_bUG6DqcadksGhDoVOwrwu0shoQLGPyVO03PckiTEWNjcB7R6R0X8o/s400/25631_1382400727802_1465493706_1029406_530172_n.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5461157568210146338" border="0" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-58732321402538945202010-04-10T10:28:00.001+02:002010-04-10T10:30:07.668+02:00CAMPAGNA TESSERAMENTO 2010<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQKeVBkIgB6ccd5GJNQBAPRYbUuQMOCvOONlFh8UMzdW1H3JfzkMoBR8KjZE3nVAIoLZqhmPyOhzEK0GHix7XZEC5oDlKghboOlc7PHSlrdeHNyJauoJY6_VLTCLOuZrNLnPoqvAd_sA8/s1600/27089_1418324586842_1494452833_31105493_1864906_n.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 284px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQKeVBkIgB6ccd5GJNQBAPRYbUuQMOCvOONlFh8UMzdW1H3JfzkMoBR8KjZE3nVAIoLZqhmPyOhzEK0GHix7XZEC5oDlKghboOlc7PHSlrdeHNyJauoJY6_VLTCLOuZrNLnPoqvAd_sA8/s400/27089_1418324586842_1494452833_31105493_1864906_n.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5458423184630791346" border="0" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-86208645641690869812010-02-05T21:40:00.001+01:002010-02-05T21:41:59.357+01:00Segreti e Veleni<div style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left;" align="justify"><a href="http://filol8.noblogs.org/gallery/5479/lannesunical.jpg" target="_blank"><img src="http://filol8.noblogs.org/gallery/5479/lannesunical.jpg" alt="Segreti e Veleni" width="200" align="left" height="283" /></a><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size:small;"><strong>Traffico di rifiuti, Navi affondate, Segreti di Stato... </strong></span><br /></div><span style="font-style: italic;"><br />Dovete sapere che ci sono due storie: quella ufficiale piena di menzogne, che insegnano a scuola, la storia "ad usum delphini"; e poi c'è la storia segreta, quella che contiene le vere cause degli avvenimenti, una storia ignominiosa.</span><br /><div style="text-align: right;"><br />(Honorè De Balzac - <em>Le illusioni perdute</em>)<br /></div><br /><div align="justify"><br />«Il 4 novembre 1994, nell'Adriatico orientale cinque uomini e il loro cane pescano come sempre. Il "Francesco Padre", la loro barca, ora è un rantolo contorto e i loro corpi giacciono in fondo al mare. La vicinda rientra tra quella su cui vige il segreto di Stato. Quella notte, in quelle acque, era in corso l'operazione della Nato "Sharp Guard"».<br /></div><br /><div align="justify">«Il segreto di Stato è diventato uno strumento di dominio di prim'ordine...»<br /></div><br /><div align="justify"><br /><strong>Gianni Lannes</strong>, scrittore, giornalista d'inchiesta e direttore di Terranostra, si occupa da anni di navi dei veleni, ma oggi che la questione è tornata almeno in parte di attualità, e lui sta combattendo come mai prima per portarla alla luce e alla conoscenza della gente, spuntano le minacce della mafia, l'ostruzionismo delle testate tradizionali e i silenzi assordanti dei nostri governanti.<br /></div><br /><div align="center"><strong>Incontro - dibattito con</strong><br /></div><br /><div align="center"><span style="font-size:130%;"><strong>Gianni Lannes</strong></span><br /></div><br /><div align="center"><span style="font-size:small;"><strong>Mercoledì 10 febbraio ore 11</strong></span><br /></div><br /><div align="center"><span style="font-size:small;"><strong>Aula Filol.8 - Cubo 28/b</strong></span><br /></div><br /><div align="center"><strong>Organizzato da:</strong><br /></div><br /><div align="center">Controverso - Filol.8 AzioniManifeste - UDU Cosenza<br /></div>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-6263759771808413172010-01-21T16:55:00.005+01:002010-01-21T17:00:13.748+01:00EVENTO: 27 e 28 gennaio - PTU Unical - "Ultimo sud: tra fantasmi e nuove presenze" (partecipate e diffondete)<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgau2H3gkSP5xbBXYJrRcSm3rCAb19-Ri-kbENVTh_BRC7VPeSZybmonF7hyphenhyphen9aECPYCOQapmGuqZoHRa8MMqjyx0WzBmqsc9PAX5RfejCwjafjjbpt-oMe70d1ndbuwjdq-Naj-KureuU8/s1600-h/ULTIMO+SUD+LOCANDINA+PER+WEB.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 280px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgau2H3gkSP5xbBXYJrRcSm3rCAb19-Ri-kbENVTh_BRC7VPeSZybmonF7hyphenhyphen9aECPYCOQapmGuqZoHRa8MMqjyx0WzBmqsc9PAX5RfejCwjafjjbpt-oMe70d1ndbuwjdq-Naj-KureuU8/s400/ULTIMO+SUD+LOCANDINA+PER+WEB.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5429222891396230786" border="0" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-76302532974085171192009-12-20T22:54:00.003+01:002009-12-20T23:10:17.683+01:00Un abbraccio<p align="justify">Increduli feriti ed indignati, non possiamo che stringerci in un abbraccio fraterno attorno ai compagni Guerino, a Roberto, ad Enrico e alla loro famiglia per la drammatica morte del padre Franco Nisticò, avvenuta in occasione della manifestazione No Ponte del 19 dicembre 2009.<br />Inconcepibile morire in piazza a causa dell’assenza di un presidio sanitario e di un’ambulanza adeguatamente attrezzata, la cui presenza invece era stata prevista.<br /><br />«L’unico ponte da costruire è quello tra le generazioni passate e quelle future».<br /><br />L’ultimo discorso di Franco oggi appare come un testamento ideologico e lascia a tutti la responsabilità di impedire che tali parole cadano nel vuoto. A noi resta la rabbia per una morte forse evitabile e la determinazione e la voglia di continuare quel percorso di lotta che ci lega agli uomini come Franco che non hanno mai chinato la testa di fronte a niente.<br />«SOLO LA LOTTA PAGA». È questo l’unico modo per salvare la nostra Terra.<br />Difficile dire qualsiasi cosa ora, ma una tragedia come questa impone che siano verificate le responsabilità di ciascuno.<br /><br />A seguire il link all'articolo de il Manifesto che ci sembra riportare la descrizione più obiettiva dei fatti:<br /></p><p align="center"><br /><a href="http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2009/mese/12/articolo/2030/" target="_blank"> Articolo Manifesto </a><br /></p>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-35083014133466994922009-12-04T19:12:00.000+01:002009-12-04T19:13:12.307+01:00Documento finale - Assemblea di Ateneo dell'Unical del 02/12/2009Attraverso il nuovo DdL Gelmini, anticipato dalla nota ministeriale n.160/09, prosegue l'opera di distruzione del sistema universitario statale, in piena continuità con le misure varate negli ultimi vent’anni dai governi di centrodestra e di centrosinistra, alternatisi alla guida del Paese.<br /><br />I tagli prodotti dalla legge 133/08 e i successivi provvedimenti adottati attraverso la legge 1/09 hanno fatto da prologo alle ultime manovre governative, con le quali si ridimensionano ulteriormente i fondi e si riforma la governance degli Atenei, stravolgendo la natura del sistema universitario pubblico. <br /><br />Se la legge 133/08 prevedeva la facoltà, a carico degli Atenei in deficit di bilancio, di trasformarsi in fondazioni di diritto privato, la legge 1/09 ha inserito il concetto di “virtuosità”, elemento che determina, sulla base di criteri meramente economici, le modalità di ripartizione del fondo di finanziamento tra le Università statali. Questi provvedimenti governativi, quindi, attraverso una scriteriata politica di tagli e redistribuzione dei finanziamenti (a beneficio dei soli Atenei “virtuosi”), hanno spianato la strada ad un processo di diversificazione tra università di serie A e di serie B. <br />Il nuovo Disegno di Legge, affidandosi ad un criterio di discrezionalità non ben definito (sia per quanto riguarda le modalità di designazione dei componenti dei vari organi, sia per quanto riguarda i criteri di valutazione di merito degli Atenei) rischia di gettare nel caos finanziario le Università italiane e mettere definitivamente in crisi il concetto stesso di sistema universitario pubblico.<br /><br />A riprova di ciò, tra i principi che regolamentano la nota 160 e il nuovo DdL c'è la restrizione della spesa pubblica in favore di una “competizione al meglio” tra Atenei. Questa competitività dovrebbe dipendere direttamente dalla capacità di autogoverno degli Atenei, in termini di efficienza amministrativa ed efficacia in fatto di formazione e ricerca.<br />In tutto questo si dimentica completamente il valore sociale delle stesse Università. <br /><br />Tali politiche vanno inserite nell'ottica più ampia del completo smantellamento di stato sociale, servizi, infrastrutture, sanità, energia e beni comuni del Paese.<br />L'obiettivo reale che sta alla base di queste riforme è quello di “sgravare” lo stato dalla gestione finanziaria del sistema di formazione e di ricerca pubblico, consegnando le nostre università ai privati e ai loro capitali. <br />Questa manovra “lacrime e sangue”, propagandata dalla classe dirigente come soluzione inevitabile per far fronte alla crisi economica, sta di fatto incrementando la soglia di povertà e di precarietà, negando inoltre ad ampie fasce della popolazione anche il diritto allo studio. <br />A fronte del sacrificio delle classi sociali più deboli, si registra invece l'aumento dei finanziamenti statali a banchieri, imprese e scuole private. <br />Come al solito si privatizzano gli utili e si socializzano solo le perdite.<br /><br />Noi ci opponiamo totalmente alla sottomissione dell'Università alle logiche economiche.<br /><br />Mentre resta viva la discussione sui devastanti effetti dei tagli della legge 133/08 che – ci teniamo a precisarlo – non si sono ancora manifestati in tutta la loro brutalità, la suddetta opera di distruzione viene, in questo nuovo Disegno di Legge, perpetrata attraverso una serie di preoccupanti misure.<br /><br />1. Riforma della governance universitaria in quattro punti:<br /><br />- esautorazione del Senato Accademico, a fronte di un Consiglio di Amministrazione che di fatto detiene i poteri esecutivi, amministrativi, gestionali dell'Ateneo;<br /><br />- ridimensionamento dell'organico del CdA (max 11 membri);<br /><br />- introduzione di soggetti esterni all'Ateneo nel CdA (almeno il 40%);<br /><br />- riorganizzazione strutturale, basata su organismi di coordinamento che andrebbero a sostituire le attuali Facoltà, le cui funzioni sarebbero completamente assorbite dai singoli dipartimenti.<br /><br />2. Possibilità di fusione o federazione tra Atenei o enti operanti nel settore della ricerca e dell'alta formazione, la cui natura (pubblica o privata) non viene chiaramente definita.<br /><br />3. Istituzione di un “Fondo speciale per il merito finalizzato a promuovere l'eccellenza e il merito fra gli studenti”, affidato alla società per azioni CONSAP ed alimentato da versamenti effettuati a “titolo spontaneo e solidale” da privati, società, enti e fondazioni, finalizzato alla concessione di buoni studio e prestiti d'onore.<br /><br />Con questo meccanismo si introduce un nuovo concetto di diritto allo studio basato sulla “premialità”, valutata mediante la partecipazione ad un test nazionale standard, previo pagamento di una tassa di partecipazione e superamento della prova medesima; s’introduce altresì l'incentivazione del ricorso al prestito d'onore per il mantenimento del negato diritto allo studio, producendo l’aumento del fenomeno di indebitamento degli studenti in un già dissestato quadro di sistemica crisi economica e precarietà diffusa.<br /><br />Noi pensiamo che l'Università abbia in primo luogo un forte valore sociale, che appartenga a chi vi lavora e la vive quotidianamente, non certamente a chi la intende semplicemente come occasione di profitto.<br />Non vogliamo che l'Università sia assoggettata a logiche di gestione aziendale, ci opponiamo all’idea che i privati possano decidere della nostra didattica e della nostra ricerca, rifiutiamo insomma che divenga ulteriormente schiava del sistema mercato.<br />Siamo consapevoli, la nostra sarà una lotta né breve né facile, ma sistematica e di lunga durata<br />L'università è un bene pubblico e tale deve rimanere in rispetto della sua funzione sociale: luogo e momento di crescita nonché di scambio, confronto e incontro della multiculturalità e dei saperi liberi.<br /><br />Per tutte le motivazioni sopra esposte l'Assemblea di Ateneo dell’Unical dichiara lo stato di agitazione permanente e avanza le seguenti richieste:<br /><br />1. che l'Università si dichiari ufficialmente contrario al DdL Gelmini, richiedendone il ritiro in blocco, respingendo altresì le indicazioni di adeguamento contenute nella nota ministeriale 160 del 4 settembre 2009, rigettandone l'impianto politico ed ideologico che ne sta alla base e qualsiasi altro futuro provvedimento teso ad accelerare il processo di perversa trasformazione in corso. È necessaria, piuttosto, una seria riforma dell’intero sistema universitario, anche in materia di contratti di ricerca, ripartendo da nuove basi e quindi rigettando in blocco le attuali leggi;<br /><br />2. che i Consigli di Facoltà e il Senato Accademico si pronuncino e prendano una posizione chiara e precisa sulle leggi 133/08, 1/09, nota ministeriale 160/09 e nuovo DdL Gelmini. <br />Si richiede inoltre che tale posizione venga portata in seno alla CRUI;<br /><br />3. che i Consigli di Facoltà non attuino la nota 160, evitando quindi di assecondare questa politica governativa e rimandando, di fatto, le responsabilità della stessa nota a chi l'ha concepita;<br /><br />4. che si rigettino, in particolare, le attuali disposizioni in materia di assunzione del personale universitario, provvedendo alla stabilizzazione di tutti i lavoratori precari dell’Università;<br /><br />5. che gli studenti e il personale universitario tutto aderiscano allo sciopero indetto per l'11 dicembre 2009 e alla contestuale manifestazione nazionale.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">L’Assemblea di Ateneo, inoltre, si propone:</span><br /><br /> la costruzione di importanti momenti di sensibilizzazione e controinformazione, da realizzarsi sia all’interno dell’Ateneo che al di fuori del contesto universitario; <br /><br /> la creazione di momenti d’incontro con le altre realtà sociali di lotta del mondo del lavoro e del “non lavoro”; <br /><br /> conseguentemente la generalizzazione del conflitto e delle lotte sociali.UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-91270472234553745452009-11-30T17:13:00.002+01:002009-11-30T17:14:08.254+01:00ASSEMBLEA di ATENEO - 02 Dic. ore 11.30 - AULA MAGNA<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI37RMi3yinM59eEndLW2D8yw0jx6GFr8On_y1pVxdnoh29Xbe-LPo5CiLDAX_EtDJcVOKRSYLhwhuB6vpC-1grIcAhzJ_VBB9kdCnYoa2QXTrVlqLMf7vEL2IydlmBVwSodErY9K-D9c/s1600/hamburger+university.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI37RMi3yinM59eEndLW2D8yw0jx6GFr8On_y1pVxdnoh29Xbe-LPo5CiLDAX_EtDJcVOKRSYLhwhuB6vpC-1grIcAhzJ_VBB9kdCnYoa2QXTrVlqLMf7vEL2IydlmBVwSodErY9K-D9c/s400/hamburger+university.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409930681672209682" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-78670634076791653622009-11-13T13:25:00.000+01:002009-11-13T13:26:43.376+01:00REPORT - INCONTRO ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CALABRESI<meta equiv="Content-Type" content="text/html; 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Inoltre è stato posto l’accento sulla grave minaccia per l’ecosistema calabrese che rappresenta la realizzazione annunciata dal Governo centrale del ponte sullo Stretto di Messina. A questo proposito si è ribadito ed è stato accettato da tutte le delegazioni presenti all’incontro la necessità di rilanciare la manifestazione di protesta contro la realizzazione del ponte del prossimo 19 dicembre a Villa San Giovanni attraverso una serie di azioni di promozione dell’evento da realizzare in tutta <st1:personname productid="la Calabria. Nello" st="on">la Calabria. Nello</st1:personname> stesso incontro si è stabilito di Costituire un Forum permanente ambientalista regionale fissando un primo appuntamento al 6 dicembre prossimo a Lamezia Terme. Questa iniziativa, secondo gli intervenuti, permetterà tra l’altro di affrontare in un'unica sede le svariate emergenze ambientali che interessano <st1:personname productid="la Calabria. Proprio" st="on"><st1:personname productid="la Calabria." st="on">la Calabria.</st1:personname> Proprio</st1:personname> a questo fine si è deciso di istituire, in quella sede, alcune commissioni che si occuperanno direttamente dei problemi ambientali raggruppandoli per aree tematiche (Acqua e beni comuni; Navi dei veleni e rifiuti tossici; Ponte sullo stretto ed infrastrutture; Ciclo dei rifiuti ed energie). Si è sostenuto che il Forum permetterà anche di discutere le seguenti problematiche:</p><div style="text-align: justify;"> </div><p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><!--[if !supportLists]--><span style="">1)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span><!--[endif]-->Preparazione di un LIBRO BIANCO sulla Calabria. Per cui si chiede a tutti i partecipanti di portare una descrizione dettagliata dei problemi ambientali del proprio paese.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><!--[if !supportLists]--><span style="">2)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span><!--[endif]-->Adesione, organizzazione e partecipazione alla manifestazione del 19 dicembre a Villa san Giovanni contro il ponte sullo Stretto. </p><div style="text-align: justify;"> </div><p class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><!--[if !supportLists]--><span style="">3)<span style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;"> </span></span><!--[endif]-->Movimento futuro. Discussione sul che fare dopo .</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal">Inoltre nel corso della discussione si è deciso di organizzare per il prossimo lunedì 23 novembre un sit-in da effettuare in contemporanea davanti alle cinque prefetture calabresi per presentare una piattaforma unica di rivendicazione sulle varie emergenze che interessano <st1:personname productid="la Calabria. A" st="on"><st1:personname productid="la Calabria." st="on">la Calabria.</st1:personname> A</st1:personname> questo fine è stato deciso di realizzare un documento unico di rivendicazione da distribuire in quella occasione. Un altro documento, invece, sarà redatto per lanciare un appello per partecipare al Forum ambientalista di Lamezia Terme.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal">Hanno partecipato a questo primo incontro preparatorio del Forum dei Movimenti Ambientalisti le seguenti associazioni:</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="font-size: 9pt;">Comitato Civico Natale De Grazia / Movimento Ambientalista del Tirreno /Forum Ambientalista / Beni Comuni Cosenza / Rosso Cetraro / Ass. Paolab / Ass.Confronti / Comitato Civico Valle Oliva Terre a Perdere / Cib Unicobas / ARCI Crotone/Movimento "Terra, Aria, Acqua e Libertà" Crotone /</span></span><span style="font-size: 9pt;"> Collettivo Universitario Socio-Politico-Culturale "Filol.8 – Azioni Manifeste" / Collettivo Universitario "P2 - Occupata" / Progetto Universitario Unical - "Ateneo Controverso" / Associazione Universitaria "Udu Cosenza" / <span style=""> </span>FORA di Cosenza / CPo Rialzo / Collettivo Evasione <span class="apple-style-span">/ c.s.o.a. “A.Cartella” / TerritoRioT / Rete No Ponte / Coordinamento calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”/ </span><o:p></o:p></span></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;" class="MsoNormal"><i style="">LAMEZIA TERME 10.11.2009</i></p> UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-50222230731719527352009-11-11T14:46:00.001+01:002009-11-11T14:48:06.253+01:00Assemblea studentesca aperta - Giovedì 12/11/2009, ore 16.30 - FILOL.8<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6mpQyq_o-Ij7r3QGO1RadCCWdJZkvS46O3IxbwmTl30pIEK_W6czqWggLtngkC58UOnkvH9VhTFkSENfOeLjfsuXmvke8fe_W0Qq_-YAU-rpCfMtYF787EmFSDQUIIouZKp3P524jiUQ/s1600-h/Manifesto_12_novembre.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402842428583894514" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 283px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6mpQyq_o-Ij7r3QGO1RadCCWdJZkvS46O3IxbwmTl30pIEK_W6czqWggLtngkC58UOnkvH9VhTFkSENfOeLjfsuXmvke8fe_W0Qq_-YAU-rpCfMtYF787EmFSDQUIIouZKp3P524jiUQ/s400/Manifesto_12_novembre.jpg" border="0" /></a><br /><div></div>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-23079273021201751992009-11-11T14:45:00.000+01:002009-11-11T14:46:34.575+01:00Nota stampa sul DDL (Distruzione Definitiva Letale) Gelmini sull’universitàBOOM! L’Università non ci sarà più….!?!<br />Nota stampa sul <a href="http://www.linkassembleastudentesca.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17:ddl-distruzione-definitiva-letale-gelmini-sulluniversita&catid=3:news&Itemid=13" target="_blank">DDL (Distruzione Definitiva Letale) Gelmini sull’università</a><br /><br />A un anno dalle mobilitazioni studentesche assistiamo all’attacco definitivo alla natura pubblica del Sistema Universitario Italiano. Si tratta di un attacco su più fronti ben più grave e articolato della L.133/08, che aveva tagliato 1.500.000.000 € al sistema universitario e che rendeva altresì possibile la trasformazione degli Atenei in fondazioni private. In un contesto nel quale le Università italiane sono in ginocchio e rischiano il dissesto economico, a causa dei tagli del Governo Berlusconi, il Consiglio dei Ministri del 28 ottobre scorso ha approvato il Disegno di Legge Gelmini e con la sua approvazione il “governo Berlusconi”, senza alcun vero dibattito parlamentare ed a costo zero per lo Stato, avrà una delega a modificare liberamente la legislazione in materia di diritto allo studio e le università avranno 9 mesi di tempo per adeguarsi ai gravissimi provvedimenti contenuti nel testo di legge. La “pseudo-riforma” della Ministra Gelmini porta alle estreme conseguenze il progetto latente (messo in atto soprattutto dalla vecchia Ministra Moratti) di asservimento totale a logiche aziendalistiche dell’intero Sistema Universitario Italiano. Si parte da una radicale trasformazione della Governance con l’ingresso preponderante dei privati nei Consigli di Amministrazione degli Atenei: il 40% dei membri potrà essere, infatti, “nominato” tra privati direttamente dal Rettore (che diventerà sempre di più un sultano/monarca).<br />Nel DDL Gelmini esistono gli stessi principi di gestione anche per il Diritto allo Studio che si tradurrà in “prestiti d’onore” e “premi speciali per il merito”. Il Ministero anziché preoccuparsi di assicurare la copertura finanziaria totale per le borse di studio, eliminando così la figura dell’idoneo non beneficiario, incentiva il paradossale ricorso al “prestito d’onore” facendo passare per meritocrazia l’indebitamento cronico degli studenti per assicurarsi una formazione. Allo stesso modo assistiamo all’istituzione di un Fondo Speciale per il Merito, di cui non è dato sapere né l’entità né la provenienza, che verrà gestito da un “Società per Azioni”. (la Consap spa) ed a cui si accederà sostenendo un test standard nazionale a crocette, previo pagamento di una tassa d’iscrizione. A questo Fondo potranno contribuire dei “privati” vincolando di fatto i propri capitali/investimenti (e tutto ciò è esplicitamente dichiarato nel testo di legge) con la finalità di costruire una didattica ed una ricerca sempre più strumentali ai propri interessi economici. Cresce fortemente la preoccupazione rispetto al ruolo sempre più rilevante che assumeranno i privati nell’erogazione di “servizi”, oggi pubblici e statali. In questo quadro si inserisce, ancora, la pseudo-riforma dei sistemi concorsuali che rimarranno strettamente in mano dei docenti ordinari, come se per risolvere il problema dei “baroni” si facesse decidere concretamente agli stessi baroni delle nostre Università. Tutto ciò si traduce in una vera e propria istituzionalizzazione normativa della figura dei “ricercatori precari a tempo determinato” e quindi in una precarizzazione totale e permanente delle ricerca.<br />Il nuovo DDL Gelmini, con illuminazioni provenienti anche dal mondo accademico (Milanesi docet), vara seri interventi di delegificazione degli organi di governo. Si rischia la chiusura delle Facoltà poiché i Dipartimenti avranno poteri su tutto (poteri che sono, oggi, affidati alle facoltà) e potranno decidere se organizzarsi in strutture di coordinamento chiamate “facoltà” o “scuole”. Il progetto di delegificazione offrirà, inoltre, la possibilità agli Atenei italiani (soprattutto a quelli piccoli e dissestati economicamente) di “confederarsi” con “Enti” di cui non si specifica la natura (pubblici?, privati?, chissà?), mettendo così in moto un meccanismo perverso e pericoloso ed una guerra tra poveri.<br />Un paese come l’Italia di oggi, fortemente in declino sia dal punto di vista economico sia da quello civile e culturale, ha assoluto bisogno di conoscenza. La ricerca, la formazione, il sapere libero sono le uniche risorse di cui disponiamo e su cui possiamo costruire una speranza per il futuro. Crediamo davvero di poter uscire dalla crisi senza l’università pubblica? Abolire l’università pubblica, come di fatto propone il governo, significa sostanzialmente rassegnarsi in maniera definitiva al declino del nostro paese e alla sconfitta della nostra generazione. Berlusconi, Gelmini e Tremonti ci chiedono di arrenderci, dare per persa la nostra battaglia per il futuro e mettere in liquidazione ciò che resta dell’Italia, lasciando che i loro amici si spartiscano il bottino tra le macerie. No, grazie! Siamo arrivati al momento decisivo. Si tratta del più grande attacco mai subito dall’università italiana nella sua storia, vogliono chiudere per sempre il capitolo della didattica di qualità per tutti e della ricerca libera da condizionamenti economici ed ideologici.<br />O ci mobilitiamo adesso, o il prossimo ottobre non ci sarà più nessuna università da difendere! Diamoci una svegliata. Il futuro ha bisogno di sapere libero, noi siamo qui per questo.<br />Loro sono la crisi, noi la soluzione. Se la riforma sarà approvata, in 9 mesi sarà partorito il mostro della privatizzazione. <br /><br />Impediamo il concepimento, l’unica precauzione in questo caso siamo noi.<br /><br />Protesta anticoncezionale!<br /><br />ASSEMBLEA STUDENTESCA APERTA,<br />Giovedì 12/11/2009, ore 16.30 – AULA FILOL.8 (Cubo 28/B)<br /><br />CONTROVERSO<br /><a href="mailto:ateneocontroverso@gmail.com" target="_blank">ateneocontroverso@gmail.com</a>, <a href="http://www.ateneocontroverso.blogspot.com/" target="_blank">http://www.ateneocontroverso.blogspot.com/</a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-30053486488533901152009-07-16T12:24:00.001+02:002009-07-16T12:24:42.596+02:00ATTENZIONE...ATTENZIONE! UDITE...UDITE!<span style="color:#550055;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">UNICAL: ALTO TRADIMENTO!<br /></span><div><p><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">GLI STUDENTI SI MOLBILITANO...e CONTINUANO a PROTESTARE!<br /></span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">Ancora una volta Il Consiglio di Amministrazione dell’Università della Calabria s’è fatto beffa degli studenti, mettendo a rischio uno dei nostri diritti base: il diritto alla casa. Nonostante la protesta, nonostante la richiesta più volte fatta durante quest’anno di intavolare una discussione con gli studenti prima di prendere le decisioni, ci ritroviamo oggi con un provvedimento che esclude definitivamente l’ipotesi di considerare inalienabile il diritto allo studio. Rileviamo infatti che, di fatto, viene formalizzato per tutti gli alloggiati lo sfratto esecutivo al 31 luglio di quest’anno, in vista della convocazione a settembre per l’assegnazione delle case che verrà effettuata d’ufficio. La conseguenza diretta degli sfratti viene aggravata negando agli studenti la possibilità di scegliere autonomamente la propria sistemazione, che verrà interamente gestita dagli uffici del Centro Residenziale. </span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">È assurdo che l’organo decisionale d’ateneo si assuma il diritto di decidere al posto degli studenti, mascherandosi dietro scuse prettamente demagogiche: i soprusi vissuti dagli studenti negli alloggi, la formazione di ghetti tra gli studenti, la questione dei subaffitti e l’abusivismo. Secondo i membri del CDA tutto questo sarà evitato con il nuovo regolamento, facendo finta di non capire che sarà invece molto più semplice mal gestire dall’alto l’assegnazione delle residenze creando così potenziali favoritismi. </span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">È inoltre paradossale che proprio il Centro Residenziale, l’unico “fiore all’occhiello” del nostro ateneo, come più volte ribadito dal rettore stesso, sia stato oggetto negli ultimi mesi di due profonde modifiche strutturali che ne hanno mutato l’organizzazione e le politiche gestionali. In questi mesi registriamo l’assoluto annientamento dell’autonomia del Centro Residenziale, inglobato nell’unico organo decisionale esistente, il CdA dell'Università, che mette in atto le politiche di governance accentratrici auspicate dal rettore e dall’AQUIS, di cui l'Unical fa parte. Ne è una riprova il fatto che Il presidente del consiglio di amministrazione del centro residenziale oggi ricopre la carica di prorettore: una figura ambigua nominata, casualmente, direttamente dal rettore stesso. </span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">Altro "regalo" del CDA è l'ennessino aumento delle tasse universitarie, come si ripete da molti anni a questa parte, sia sulla prima rata che sulla seconda, accompagnato dal mantenimento dei vincoli sull'ammissione degli studenti ai corsi di laurea, ergendo di fatto delle barriere che limitano l'accesso alla formazione. Tutto questo non è sicuramente venuto dal nulla, ma è il risultato di anni di tagli e scellerate riforme avallate colpevolmente anche dalla dirigenza della nostra università.</span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">Il movimento studentesco aveva già previsto questo scenario quando, nel mese di marzo, ha tentato di bloccare l'accorpamento dell'organo del centro residenziale al cda di Ateneo: in quella sede siamo stati accusati di malizia e di cattiva fede; ora siamo noi studenti a pagare le conseguenze di quest'ennesimo colpo al diritto allo studio ed all'università pubblica.</span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">Oggi come ieri, non abbiamo intenzione di piegare la schiena di fronte alle decisioni prese nelle stanze dei bottoni, che peseranno pesantemente sulle nostre spalle. Chiamamo tutti gli studenti alla mobilitazione per difendere la propria casa ed il proprio diritto allo studio. Se non ora, quando? Domani, ore 19 presso il piazzale della mensa di ingegneria, quartiere Martensonn, dove si terrà l'assemblea generale degli studenti. </span></p> <p dir="ltr" style="text-align: justify; margin-bottom: 0.1389in; margin-top: 0in; margin-right: 0in;"><span style="font-family: 'Nimbus Roman No9 L';" lang="it-IT">Assemblea studentesca 14 e 15 Luglio. </span></p></div></span>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-68566940630241325352009-07-16T12:19:00.002+02:002009-07-16T12:22:13.689+02:00IMPORTANTE ASSEMBLEA STUDENTESCA - Giov. 16/07/09<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbe-6lorClIfvt1chaezthm9GRkUEA6K6mwrmDpRvq5g-nVXAqbHZRJLt8MOgnnVyOxQF34ZG6AJ6j2Wf2UOCk1i8Bdg6MNMHdYxhq0_VK5rpW3De_C71ViTb1W0DapWgZSIm3Vk6sAQA/s1600-h/alto_tradimento.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbe-6lorClIfvt1chaezthm9GRkUEA6K6mwrmDpRvq5g-nVXAqbHZRJLt8MOgnnVyOxQF34ZG6AJ6j2Wf2UOCk1i8Bdg6MNMHdYxhq0_VK5rpW3De_C71ViTb1W0DapWgZSIm3Vk6sAQA/s400/alto_tradimento.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5359000852371945634" border="0" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-50389344205172232112009-06-24T13:15:00.002+02:002009-06-24T13:16:39.470+02:00Festa dei Limoni: Giovedì 25/06/09 ore 18.30 (Aula Filol.8 - Cubo 28/B)<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwlbAmnWdliluzKzD-mLaMJF9VutTYtNUFZB0wbiqd0p1FhT6KC3yp-RwJKEu1qXtGlPjpPsKC8K7JazYP5tgNjC9cEwGHG4ukFc15soWwrSH6VGFrIgORuu8NQHIuuFmRdaIaEnwZC1s/s1600-h/Festa+dei+limoni.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwlbAmnWdliluzKzD-mLaMJF9VutTYtNUFZB0wbiqd0p1FhT6KC3yp-RwJKEu1qXtGlPjpPsKC8K7JazYP5tgNjC9cEwGHG4ukFc15soWwrSH6VGFrIgORuu8NQHIuuFmRdaIaEnwZC1s/s400/Festa+dei+limoni.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5350851389606867570" border="0" /></a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-92083807142112279892009-05-19T14:23:00.001+02:002009-05-19T14:28:43.122+02:00Quest'anno la torta a qualcuno andra giù di traverso<i><b>Egr. Magnifico Rettore,</b></i><br />in vista del prossimo Consiglio di Amministrazione - convocato per giorno 18/05/2009 - in cui si discuteranno anche le proposte<br />che avanzerà la Commissione Affari Generali, relative ai potenziali finanziamenti da destinare alle Associazioni studentesche iscritte all'Albo (che ne hanno fatto richiesta con progetti regolarmente presentati secondo scadenza)<br /><br /><u><b>Si chiedono</b></u> chiarimenti in merito alla mancata convocazione, alla data di oggi 15/05/2009, della sottocommissione affari generali<br />(secondo quanto stabilito, invece, dall'art.10 del Regolamento delle Associazioni studentesche)<br />che doveva riunirsi per affrontare, con una discussione allargata anche ai membri del Consiglio degli Studenti,<br />la disamina e valutazione dei vari progetti presentati, arrivando inoltre ad una sintesi di proposta generale largamente condivisa.<br /><br />Sperando, pertanto, che si proceda ad una regolare, equa e trasparente valutazione dei progetti con relativi finanziamenti,<br />La invitiamo a prendere in dovuta considerazione la presente e-mail poichè ci si auspica,<br />come più volte proposto pubblicamente negli scorsi anni (ma con scarsi risultati),<br />un ribaltamento totale delle logiche che hanno spinto i membri della Commissione preposta<br />a limitarsi ad una spartizione inaccettabile dei fondi, in barba al regolamento, e prendendo in considerazione<br />(molto spesso) solo le Associazioni di appartenenza dei rappresentanti degli studenti seduti in CDA e quelle a loro collegate.<br /><br />Più volte ci siamo trovati a "denunciare" questo stato di cose, anche perchè non è accettabile<br />pensare che esistano associazioni di serie A ed altre di serie B e C, frutto di una non meritocratica ed equa<br />valutazione dei progetti presentati.<br /><br />Più volte ci siamo, inoltre, imbattutti in richieste scritte e formali (regolarmente protocollate) di chiarimenti e delucidazioni - inoltrate alla Commissione Affari Generali - rimaste sempre disattese e/o inascoltate!<br /><br />Più volte abbiamo ribadito la nostra posizione in merito: in prima istanza, proponendo l'indizione annuale di un bando chiaro con principi e criteri trasparenti ed equi volti alla reale considerazione, valutazione dei progetti e quindi assegnazione delle risorse in base alla validità e fattibilità di tutti i progetti presentati; in seconda istanza, chiedendo di destinare o mutuare - in parte - il capitolo di spesa, destinato alle associazioni, in un fondo anti-crisi volto a sostenere gli studenti con grosse difficoltà economiche e familiari.<br /><br />Concludendo la presente nota, esprimiamo la nostra netta contrarietà<br />affinchè l'approvazione dei progetti e dei loro finanziamenti avvenga proprio<br />durante questo periodo così delicato della vita democratica del nostro Ateneo,<br />ormai alla vigilia della prossima tornata elettorale per il rinnovo delle rappresentanze studentesche.<br /><br />Visto il ruolo dei vari rappresentanti a cui compete l'onere di prendere delle decisioni in merito (e stiamo parlando di rappresentanti che si ricandideranno alle prossime elezioni) questo potrebbe creare diverse strumentalizzazioni poltiche<br />favorendo da un lato solo alcuni ... e sfavorendo dal''altro i tanti se pur meritevoli.<br /><br />Sicuri di un Suo positivo riscontro La ringraziamo anticipatamente.UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3135644571466234559.post-33014139958870425272009-05-13T23:44:00.001+02:002009-05-13T23:46:01.966+02:00Verso le elezioni universitarie del 16 e 17 Giugno 2009NASCE UN NUOVO PROGETTO PER LA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA<br /><br /> CONTRO meccanismi di potere e logiche di clientela<br />VERSO una diversa idea di rappresentanza<br /><br /><br />ð CONTRO l’associazionismo studentesco fantasma che resuscita solo a ridosso delle elezioni universitarie<br /><br />ð VERSO un nuovo concetto di rappresentanza studentesca, attiva, partecipata e revocabile<br /><br />ð CONTRO le privatizzazioni, la legge 133 e d.d.l.180<br /><br />ð VERSO un Diritto allo Studio REALE ed una Didattica SOSTENIBILE<br /><br />ð CONTRO politiche di governance che mirino all’accentramento dei poteri istituzionali d’Ateneo, dove “i pochi” decidono per molti<br /><br />ð VERSO l’approvazione dello Statuto dei diritti delle studentesse e degli studenti<br /><br />ð CONTRO l’assoluta mancanza di Trasparenza sulle dinamiche amministrative e decisionali degli organi di governo dell’Ateneo<br /><br /><br />ð VERSO l’Istituzione di assemblee che permettano agli studenti di esprimere le proprie idee e proposte sulla vita universitaria<br /><br />ð CONTRO l’inefficienza del servizio trasporti, affinché si permetta invece a tutti l’utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere il Campus, con più corse diurne e notturne e con nuove forme di mobilità alternativa<br /><br />ð VERSO una rete permanente e solidale tra precari studenti e lavoratori.<br /><br /><br />DIRITTI, NON FAVORI:<br />Costruiamo l’alternativa<br />ADERISCI E SOSTIENI IL CAMBIAMENTO!<br /><a href="mailto:ateneocontroverso@gmail.com">ateneocontroverso@gmail.com</a>UDU COSENZAhttp://www.blogger.com/profile/03442420082920847070noreply@blogger.com1